Questa settimana ultimo appuntamento estivo con I Giovedì Letterari, eventi in Piazzetta.
Il 29 luglio alle 18:00 ospiteremo Arjuna Cecchetti con il suo libro “Non pensarci due volte” edito da Dalia Edizioni.
Durante la presentazione l’autore dialogherà con l’editore Silvano Finistauri (Dalia edizioni).- Ingresso libero fino esaurimento posti
– La vendita del libro sul posto è curata dalla Libreria Mannaggia
– Per continuare la serata a cena è consigliata la prenotazione
Il libro
In un Paese come l’Italia, è ancora possibile vivere “selvaggiamente”?
Sara è una tredicenne ribelle. Sua madre è morta e suo padre è in prigione. Una notte Sara vede i fari di un’automobile risalire lungo la strada sterrata, poi compare il punto rosso di un fuoco. Sara imbraccia il fucile ed esce di casa.
Poco dopo ha sparato ai ‘fessi’ che tenevano prigioniere due ragazze, per il riscatto, per abusarne o forse solo per errore.
Inizia così la sua lunga fuga che diventerà un viaggio solitario, a tratti disperato, verso l’unico luogo che forse le appartiene.
Il romanzo è un’avventura nella natura dell’Appennino, che Sara conosce come le sue tasche: non c’è pianta che non abbia già visto o utilizzato, animale che non riesca a cacciare, riparo che non sappia improvvisare.
Un viaggio epico, un romanzo sulla possibilità di vivere in simbiosi con la natura, di accettarne le leggi, di abbandonare la società, almeno il tempo necessario a ritrovare sé stessi.
Ci vuole coraggio: “Non pensarci due volte”.
L’autore
Arjuna Cecchetti, archeologo preistorico, è attivo in diversi progetti in Italia e all’estero; pubblica in riviste scientifiche e di divulgazione.
Scrittore e poeta, ha campeggiato nelle steppe della Mongolia e cavalcato cammelli, cavalli di Przewalski e yak.
Ha vissuto a Monteriggioni, a Cambridge, Londra e Dublino, ora abita fra le pieghe dell’Appennino. Ha letto le sue poesie al Blue Moon Pub, al Cherry Tree Pub, al Red Line Book Festival e al Dublin Book Festival nell’affascinante Smock Alley Theatre.
Ascolta Bob Dylan e Sinéad O’Connor.
Dopo essere stato segnalato dal comitato dei lettori della XXIV edizione del Premio Calvino con il romanzo Maggie’s Boy, ha ottenuto una menzione nella XXXIII edizione con Non pensarci due volte.